Progetti Primaria

Progetto Screening” a.s. 2022/23
I Disturbi specifici di Apprendimento si manifestano come una difficoltà significativa  nell’automatizzazione dei processi della lettura, scrittura e calcolo e costituiscono un fattore di rischio elevato di insuccesso scolastico e in ultima analisi di disagio esistenziale. L’identificazione precoce dei fattori di rischio e l’attivazione tempestiva di percorsi didattici mirati permettono una riduzione significativa delle conseguenze negative di tali disturbi sullo sviluppo armonico del soggetto. 

“Progetto Continuità/Orientamento” a.s. 2022/23

Lo scopo primario del progetto è di garantire un percorso formativo organico e completo degli alunni, al fine di prevenire i loro disagi nel momento del passaggio da un ordine di scuola a quello superiore. Risultano importanti tutte le forme di coordinamento tra docenti, pur nel rispetto delle differenziazioni proprie di ciascuna scuola, al fine di: -riconoscere la specificità e la pari dignità educativa di ciascuna scuola; -prevedere opportune forme di coordinamento tra i vari gradi di scuola; -promuovere la conoscenza dei punti di arrivo e di partenza di ogni ordine; -promuovere lo sviluppo integrale ed armonico della personalità dell’alunno; -creare “continuità” nello sviluppo delle competenze che l’alunno può acquisire dall’ingresso nella scuola fino ad orientarlo consapevolmente nelle scelte future; -favorire e promuovere lo scambio di esperienze significative attraverso lo sviluppo di attività didattiche comuni; -favorire l’orientamento; -promuovere la continuità tra l’Istituto Comprensivo n° 2 e gli istituti scolastici di 2 grado del territorio. 

Laboratorio teatrale - Scuola Primaria Abbiadori - a.s. 2022/23 “Siamo tutti spettattori”

Il teatro da sempre è stato un collante per la nascita di relazioni, confronti e scambi tali da favorire l’inclusione di tutti, senza alcuna discriminazione. Partire dalle scuole primarie nello svolgere la disciplina del teatro è il miglior modo per impostare un lavoro che contribuisca da un lato a fortificare l’autostima di ciascun alunno e dall’altro a facilitare le relazioni con i pari. “Siamo tutti spettattori” perché visti gli obiettivi pedagogici del teatro, tutti possono essere coinvolti in prima linea a qualsiasi età (dai 3 ai 100 anni d’età). Considerate le priorità emerse dal RAV d’Istituto, ovvero migliorare i risultati scolastici e gli esiti delle prove nazionali, anche nel laboratorio teatrale si realizzerà un lavoro trasversale ad altre discipline, ma in modo particolare all’Italiano.

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